La tecnica del reborning

La tecnica per la realizzazione di queste meravigliose creazioni non ha vere e proprie regole, poiché l'arte è vera e propria interpretazione!!! Ogni artista ha la propria visione davanti alla tela, così anche per il Reborning ogni kit rivive tra le mani della creatrice.

• Reborning Process - Questo è un vero e proprio restyling, dove si parte da una bambola gioco rivista e corretta da chi desidera rigenerare l'oggetto, così  dopo averla ripulita di tutte le colorazioni di fabbrica ridipinge la stessa dandole vita e colore.
• Newborning Process - Questo è ciò di cui io mi occupo cioè l'acquisto di un kit  vergine scolpito da artiste di alto livello, spesso prodotti in edizione limitata, con certificato rilasciato dalla creatrice dello stesso kit.

In entrambi i casi, la bambola o il kit alla fine del processo “rinasceranno” cioè prenderanno vere e proprie sembianze umane

Breve toutorial reborn

Procuratoci un kit vergine in vinile procediamo alla pulizia dello stesso con un scrupoloso lavaggio in acqua saponata (io uso farle un bel bagnetto  in acqua bollente saponata poi lo lascio un paio di ore a mollo nella sua nuvola di sapone per piatti per eliminare le impurità di fabbrica).

Poi finalmente passo alla vera e propria creazione del mio bebè, per prima cosa devo neutralizzare il colore del kit che a volte è tendenzialmente grigio o arancione, così facendo creerò una buona base per avere un colorito naturale.

Poi comincio a creare un vero e proprio strato di muscoli, pori, vene e profondità, cercando di ottenere un colorito naturale della pelle, che riesco a raggiungere passando numerosi livelli di colore genesis che per essere fissato deve subire una cottura in forno a 130° per otto minuti. Così una volta raggiunto un buon livello di "derma", applico un prodotto 3d per creare piccole imperfezioni tipiche dei neonati vale a dire screpolature da graffietto o puntini da latte, pori con eccesso di sebo sul nasino, voglie o nei, angiomi o capillari rosacei, per creare profondità alle narici devo scurire il fondo del foro, dove completerà l'opera un prodotto in gel trasparente che lo farà sembrare muco. 

Tutto ciò per rendere un semplice pezzo di gomma in qualcosa di speciale e unico!

Procedo poi alle rifiniture dei particolari: sopracciglia, poi eseguo così un'attenta manicure a manine e piedini, che rendo maggiormente veritiere con un gel a freddo. Poi lucido i punti umidi, come  naso occhi (dotto lacrimale) la bocca (bavetta tipica neonatale), per enfatizzare l'effetto bagnato.

Ed eccoci arrivati alle dolenti note il micro-rooting. Questa tecnica che può sembrare semplice è in realtà una vera e propria "arte" dove il capello deve essere infilato uno ad uno per mezzo di aghi sottilissimi. Questa pratica uso dell'ottimo premium    mohair, una lana soffice appunto come i capelli dei bimbi. 

Poi inserisco occhi di vetro, e sia che il pupo abbia occhia aperti o chiusi, eseguo l'inserimento delle ciglia sempre con la tecnica del micro-rooting 

Doto poi la bambola di un corpo in tessuto articolato, lo imbottisco con fibra sintetica e lo appesantisco con micro sfere di vetro, in modo che possa assumere e mantenere le pose reali dei veri neonati. Il peso deve essere realistico, una reborn, restituisce a chi la tiene in braccio la sensazione di aver tra le braccia un vero e proprio pupetto!

Una volta realizzata  la bambola, regala alla sua artista e soprattutto a chi decide di adottarla emozioni indescrivibili con la quale dividerà con lei tempo ed emozioni!!!